L’alluce valgo è una deformità del I raggio del piede, che si manifesta con deviazione laterale del primo dito e comparsa di esostosi e borsite mediale (bunion o cipolla). Questa deformità può provocare molto dolore ed innescare alterazioni delle altre dita contigue. In genere al dolore sul primo dito si associa dolore sotto la pianta del piede, a livello delle teste metatarsali delle altre dita (metatarsalgia da trasferimento del carico), che possono deformarsi a martello o ad artiglio.
Se il problema è il solo dolore plantare e la deformità è controllata, si può provare un trattamento con un plantare che ridistribuisca in maniera adeguata il carico sui metatarsi.
L’unico trattamento per la deformità resta comunque l’intervento chirurgico, necessario quando non si riesce a controllare altrimenti la situazione. Maggiore sarà la deformità, più complesso è, in genere, l’intervento.
L’intervento, eseguito in anestesia spinale, consiste nella rimozione della protrusione mediale e nel riallineamento del primo raggio attraverso una o più incisioni dell’osso, che vengono poi fissate con viti o cambre. Ogni piede richiede un trattamento personalizzato, che può includere procedure sulle altre dita. Anche il tipo di correzione ossea può essere più prossimale o più distale a seconda della sede di deformità.
Dopo l’intervento il paziente dovrà indossare per un mese una scarpa specifica, che permette di poggiare il piede da subito, caricando il peso sul calcagno. Con tale scarpa e 2 bastoni il paziente può mettersi in piedi già dal giorno successivo al trattamento. Ogni settimana per 4 settimane verrà rinnovato il bendaggio correttivo. Al termine si utilizzeranno comuni calzature a pianta larga e suola rigida per alcune settimane. In genere il recupero completo avviene intorno ai 2-3 mesi.